Tappa fondamentale per il raddoppio della Palermo-Messina
È stato abbattuto oggi l’ultimo diaframma della Galleria S. Ambrogio, tappa fondamentale per il raddoppio della linea ferroviaria Palermo–Messina.
Con la caduta del diaframma si uniscono i due fronti di scavo della galleria consentendo il completamento di un tunnel lungo quasi 4 km, scavato integralmente con metodo tradizionale, sulla tratta Ogliastrillo-Castelbuono.
I lavori rappresentano un ulteriore passo del Polo Infrastrutture del Gruppo FS per il potenziamento della rete ferroviaria siciliana, e sono stati affidati da RFI alla Toto Costruzioni Generali sotto la Direzione lavori di Italferr. L’evento completa una delle maggiori opere del cantiere di Cefalù e conferisce un nuovo slancio per il prosieguo degli ulteriori interventi previsti in galleria, per poi passare agli impianti tecnologici.
L’intervento complessivo prevede, oltre la realizzazione della Galleria S. Ambrogio, anche lo scavo meccanizzato della Galleria Cefalù, la realizzazione della nuova fermata di Cefalù interamente sotterraneo, la nuova Stazione di Castelbuono, la soppressione di cinque passaggi a livello, nonché la messa in sicurezza della porzione di territorio in cui si inserisce l’opera attraverso la sistemazione idraulica dei torrenti.
Il prossimo appuntamento sarà l’abbattimento del diaframma della Galleria Cefalù per mezzo della fresa “Margherita”, la Tunnel Boring Machine (TBM), che da Ogliastrillo realizzerà una delle due canne a singolo binario con scavo meccanizzato e che attualmente ha percorso circa il 13% del tracciato.
ma non c’erano stati licenziamenti e blocco dei lavori?
e che fare dellatratta da castelbuono a patti a binario singolo?
possibile che la linea più freuentata della sicilia rimanga a singolo binario per 60km?
con tutta la buona volontà, l”ottima pa-ct non attraversa che un deserto. giusto collegare i capoluoghi attrverso il centro della sicilia, ma la linea costiera ha un bacino di utenza molto maggiore.
Da criminali non degnarsi nemmeno di rispondere quando si chiede loro perché del raddoppio Castelbuono-Patti se ne fottono bellamente anziché iniziare a reperire i fondi e chiudere questo triangolo. Magari poi possono dedicarsi serenamente alla restante parte della Sicilia dove le ferrovie sono da fare piangere sangue. Consiglio a tutti di inviare una mail a [email protected] e ricordare della necessità di attivarsi per questi 80 km.
@ff, grazie, sarà fatto
gli hos critto così:
Salve, sono un utente della palermo-messina.
Desidererei chiedere notizie in merito al raddoppio da Castelbuono a patti, tratta che risulta a binario singolo. I lavori di raddoppio sono infatti previsti solo fino a Castelbuono. Raggiungere messina (e uindi l’eventuale ponte o imbarco) attraversando catania è assurdo. Serve un reddoppio dell’intera palermo-messina.
Potreste rispondermi?
Grazie mille,
antonio
@punteruolorosso, dovessero mai rispondermi ti farò sapere cosa diranno. Intorno al 12/12 avevo chiesto che intenzioni avessero sull’incremento delle frequenze del passante ferroviario, alla luce dell’avanzamento dei lavori e dell’appalto per la fermata Lazio. Dovessi sentire Varrica chiederò anche direttamente a lui. Anche per capire gli orientamenti.
@ff,
ancora non mi hanno risposto. ti farò sapere. penso che varrica sia l’uomo giusto.